Ghirardi: «Gene Gnocchi? Il mondo del calcio ha bisogno di ridere»
Il presidente del Parma: «Può dare un messaggio positivo. E se è bravo, lo teniamo anche l'anno prossimo...».

Un messaggio preciso, non da presidente, ma da semplice appassionato di calcio, quello vero, quello che resta ancora un gioco. «Ho voluto prendere Gene proprio perché è un brutto momento».Tommaso Ghirardi ha fatto tanta gavetta con il Carpenedolo, prima di arrivare al Parma a gennaio. «E appena sono arrivato è successo quello che tutti sappiamo. È un mondo malato, si parla solo di risse, morti, Moggiopoli, corruzione, minacce». Ed è anche un momento difficile per il suo Parma. «Ho voluto dare un segnale positivo perché in fin dei conti il calcio è sempre un gioco e bisogna affrontarlo con ironia. Gene Gnocchi mi sembra la persona ideale per lanciare un messaggio di questo tipo. Spero che la mia idea non venga male interpretata: se qualcuno vuol vedere il male anche dove non c'è, significa che è in cattiva fede. O che ci mette malizia. Ranieri conosceva la mia idea e l'ha sposata in pieno. I giocatori? Sono certo che sapranno accettare l'ironia e la simpatia che porterà Gene. Sono tutti giovani, lui farà un po' da «chioccia».
Il contratto che lega Gene al Parma è al minimo sindacale: 1.500 euro al mese. «Gnocchi non ne sapeva niente, ha già assicurato che darà tutto in beneficenza. L'accordo scade a fine stagione, ma se si dimostrerà bravo, e non dimentichiamo che è uno sportivo, non è escluso che possa essere riconfermato per l'anno prossimo. Questa sarà un'iniezione di positività e allegria che farà bene a tutto l'ambiente. Anzi, ho un sogno: è l'ultima di campionato, noi siamo già salvi e incontriamo l'Empoli che magari è già in Uefa. È una giornata di festa e allo stadio ci sono famiglie e bambini. Gene gioca i suoi primi 5 minuti in A, e magari fa anche gol. Ecco, credo sarebbe una cosa bellissima. Abbiamo tutti bisogno di ridere un po'...».

Un messaggio preciso, non da presidente, ma da semplice appassionato di calcio, quello vero, quello che resta ancora un gioco. «Ho voluto prendere Gene proprio perché è un brutto momento».Tommaso Ghirardi ha fatto tanta gavetta con il Carpenedolo, prima di arrivare al Parma a gennaio. «E appena sono arrivato è successo quello che tutti sappiamo. È un mondo malato, si parla solo di risse, morti, Moggiopoli, corruzione, minacce». Ed è anche un momento difficile per il suo Parma. «Ho voluto dare un segnale positivo perché in fin dei conti il calcio è sempre un gioco e bisogna affrontarlo con ironia. Gene Gnocchi mi sembra la persona ideale per lanciare un messaggio di questo tipo. Spero che la mia idea non venga male interpretata: se qualcuno vuol vedere il male anche dove non c'è, significa che è in cattiva fede. O che ci mette malizia. Ranieri conosceva la mia idea e l'ha sposata in pieno. I giocatori? Sono certo che sapranno accettare l'ironia e la simpatia che porterà Gene. Sono tutti giovani, lui farà un po' da «chioccia».
Il contratto che lega Gene al Parma è al minimo sindacale: 1.500 euro al mese. «Gnocchi non ne sapeva niente, ha già assicurato che darà tutto in beneficenza. L'accordo scade a fine stagione, ma se si dimostrerà bravo, e non dimentichiamo che è uno sportivo, non è escluso che possa essere riconfermato per l'anno prossimo. Questa sarà un'iniezione di positività e allegria che farà bene a tutto l'ambiente. Anzi, ho un sogno: è l'ultima di campionato, noi siamo già salvi e incontriamo l'Empoli che magari è già in Uefa. È una giornata di festa e allo stadio ci sono famiglie e bambini. Gene gioca i suoi primi 5 minuti in A, e magari fa anche gol. Ecco, credo sarebbe una cosa bellissima. Abbiamo tutti bisogno di ridere un po'...».
1 Comments:
Grande Gene,speriamo lo facciano giocare!
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