29 novembre, 2007

"Cazzo" che musica!!!

Guardate questi due musicisti insoliti!!!

26 novembre, 2007

Cene Domenicali

Sono ormai tre settimane che mi ritrovo alla Domenica sera a cena con i ragazzi che hanno partecipato insieme a me al ritiro di Valentino Salvoldi. Ormai si è formato veramente un bel gruppo e la bellezza sta nel fatto che siamo uniti nella fede in Cristo. Siamo persone normali come gli altri, quindi ci piace uscire la sera, fare sport, andare a ballare, fare mattate con gli amici . . . però ci accomuna la fede ed è molto bello stare insieme perchè a differenza degli altri amici che frequento in questo gruppo nascono sempre discorsi interessanti che non sono chiacchiere ma vere e proprie parole, e quindi può capitare di soffermarsi per più di un ora su un discorso che magari con altra gente non avresti neanche tirato fuori. Il bello è che questi discorsi partono naturali e non ce li imponiamo di fare, capita la Domenica che si chiacchiera del più e del meno senza affrontare grossi discorsi, mentre ad esempio ieri abbiamo affrontato diversi argomenti tra cui ci siamo interrogati su alcuni limiti che ci da la chiesa a volte anche troppo eccessivi, poi abbiamo parlato dei rapporti prematrimoniali e come oggi anche ragazzini di 14-15 anni hanno rapporti sessuali, alcuni di noi infatti sono educatori in parrocchia e devono far capire ai ragazzini che l'amore è tutt'altro che farsi una scopata e con i ragazzi di oggi questo non è facile.
Concludendo queste cene a mio parere sono veramente una figata assurda e torni a casa pieno, carico, ricco, soddisfatto della serata e felice di aver passato una Domenica sera con delle persone fantastiche e piene di valori. Non so se alcuni dei ragazzi di questo gruppo leggeranno il post però io li ringrazio ugualmente per la bella serata di ieri e per la bella amicizia che è nata.
Per ultimo posto una foto fatta al campo di Salvoldi, che pur essendo tutta scentrata è l'unica che ho potuto fare insieme ad alcuni di loro causa scaricamento batterie.
A partire da sinistra: Michele(10% del volto), Diego(io), Rodolfo (soprannominato RudyTrudyDrupiWoody....), Andrea (per gli amici Bocca) (55% del volto)
FOTO SCATTATA BENE DIREI

23 novembre, 2007

Tragedia a Fano(più dettagliata)

Ho trovato questo articolo molto più dettagliato sulla vicenda.

MONTEPORZIO (PESARO URBINO) - Non sopportava più la sofferenza della sua unica figlia resa disabile dalla sindrome di Les, il 'lupus eritematoso sistemico', che si era manifestata quando la bambina aveva quattro anni. Ora, a soli 22 anni, era costretta ormai a letto. Così, Silvana Anselmi, 50 anni, ha atteso che il marito Sandro Servadio, un agricoltore di 57 anni, uscisse da casa e ha accoltellato alla gola la ragazza per poi tentare il suicidio.

Il dramma si è consumato fra le 7 e le 11, periodo in cui Servadio è stato fuori casa, in un casolare ristrutturato di Monteporzio. Sara, la vittima, era debilitata dal lupus, una malattia - di cui non si conoscono ancora bene le cause - in cui numerosi tessuti e cellule vengono danneggiati a opera di anticorpi e immunocomplessi di origine patologica. La ragazza dipendeva in tutto dalla madre. Il suo corpo era quello di una bambina di 7 anni, sviluppatosi peraltro in modo squilibrato. La malattia, però, non aveva intaccato le sue facoltà mentali: si era diplomata all'istituto commerciale di Fano, e poi aveva lavorato al centralino del Comune con una borsa lavoro, ma a causa di un peggioramento delle sue condizioni aveva dovuto smettere da un anno. Del tutto non autosufficiente e inchiodata su una sedia a rotelle, non poteva neppure stare a contatto con altre persone a causa delle sue deficienze immunitarie. Ma nonostante i suoi handicap fisici, ricorda il sindaco del piccolo centro (2.700 abitanti) Attilio Patrignani, era bravissima al computer ("le piaceva essere utile"), lucidamente consapevole delle sue limitazioni e "probabilmente soffriva tantissimo". "Il suo sogno - ricorda Patrignani - era lavorare in banca".

La zia paterna della ragazza, Marisa Servadio, era andata come al solito a trovarla, e non aveva notato nulla di insolito nella cognata. Ma questa mattina la Anselmi, che probabilmente soffriva di crisi depressive, ha atteso che il marito uscisse e poi ha vibrato un fendente alla gola della ragazza, uccidendola forse nel sonno o cercando prima di soffocarla. Sarà l'autopsia a stabilire le cause della morte, che su un piano investigativo non presenta lati oscuri. Silvana Anselmi, ritrovata dal marito riversa a terra accanto al letto di Sara, con ferite al collo, ai polsi e all'addome, avrebbe ammesso la sua colpa. Ora è piantonata in ospedale a Fano, in condizioni critiche ma non in pericolo di vita. Per lei, l'accusa è di omicidio volontario.

22 novembre, 2007

Tragedia a Fano


FANO (Pesaro). Tragedia a Fano, dove una donna 50enne ha ucciso la figlia disabile di 22 anni sgozzandola e poi con lo stesso coltello ha cercato di togliersi la vita. La macabra scoperta è stata fatta dal marito, il quale una volta rientrato nella cascina, ha trovato i due corpi riversi per terra in una pozza di sangue.

Purtroppo per la figlia non c’era più nulla da fare, mentre la madre assassina era ancora in vita. E' stata subito trasportata all’ospedale regionale di Torrette ad Ancona, dove è ricoverata in gravi condizioni. Ma la donna è riuscita a parlare ed a confessare l'accaduto. Gli inquirenti indagano per capire i motivi che hanno portato la 50enne al folle gesto. Sembra che la figlia disabile, fin da piccola, necessitava di continue assistenze e cure e questo avrebbe scatenato un raptus omicida nella donna.

19 novembre, 2007

Strano paese

Girando quà e là su internet sono venuto a conoscenza di un paesino alquanto particolare, perlomeno dal nome.
Non so se voi ne eravate a conoscenza ma esiste un paese chiamato Figa!!! Si avete sentito bene si chiama prorprio così!!!
E' un paesino della Slovacchia o come ho letto anche su internet ... SLOVACCA!!!

Ci pensi, chiedi a uno:
-Ohh ma parti??? Dove vai???

E lui:
-Si, vado a Figa!!!

Detto questo vi mostro la foto del paese.

15 novembre, 2007

Bellissima esperienza (parte 3 ed ultima)

Con questo post si conclude la trilogia "Bellissima esperienza". Spero di rifarne tante altre di bellissime esperienze e di potervele raccontare ma ora torniamo a questa.
In questa parte non vi racconterò quello che ho fatto lassù ma elencherò alcune frasi che mi sono rimaste impresse, alcune riflessioni personali e alcuni episodi della vita di Valentino che aiutano a pensare.

Iniziamo . . .

-Santo non è colui che non commette peccato ma è colui che ogni volta torna da capo.

-Si diventa santi attraverso l'accettazione dei propri limiti.

-La preghiera meccanica non ti salva!!! Cerca il silenzio per pregare, svuotati e arricchisciti solo dell'altrui felicità.

-Dio ci fa capire che dobbiamo essere come lui, amando diventeremo santi.

-Silenzio: non mancanza di parole ma ricerca dell'essenziale.

-Un giorno triste è un giorno rubato al Signore.

-Gesù disse:-Se voi crederete farete miracoli più grandi di quelli che io ho compiuto.

-M.Teresa:-Il Dio che cerco tre ore davanti al tabernacolo poi lo trovo nel volto del povero.

-Nella bibbia c'è scritta 365 volte (come i giorni dell'anno) la frase "non temete".

-Vivere è cambiare e ci si avvicina alla perfezione cambiando continuamente.

-Non bisogna essere cristiani, bisogna essere cristo.

-Solo non è chi perde degli amici, solo è chi non ne trova degli altri.

-Se non ami sei omicida.

-Se un ricco rimane ricco, è un maledetto e non si salva; non bisogna accumulare per se stessi.

-S.Agostino:-Fai fatica a credere, ama e capirai.

-S.Agostino:-Se tu cerchi Dio, l'hai già trovato.

-S.Agostino:-Cerca di amare ma cerca il bene dell'altro.

-STATISTICA:
Salario medio di un africano al mese 30 euro
In un minuto 40 bambini muoiono di fame nel mondo
Nello stesso minuto si spendono 1 milione e mezzo di euro per la corsa agli armamenti

-Perdonare è dimenticare.

-Non aspettare la partenza per dire ti amo...non aspettare la lontananza per dire ti amo...non aspettare la morte per dire ti amo.

-Amare se stessi per amare gli altri.

-Domandate l'amore altrimenti non lo otterrete.

-Camminate dando un anticipo di fiducia a Dio.

-Pensare alla morte per innamorarsi della vita; trasformare il morire in fondamento di vita.

-Cristo non sale in cielo ma si dissolve in ognuno di noi.

-Contro i mali del mondo Dio ha fatto l'essere umano.

-Il volto di cristo risorto è quello di ognuno di noi.

-Dio è la prima vittima del male.

-Dio non ci ha creati per la morte ma per godere della sua vita.

-Cristo è tutto meno che paura,...se hai paura non incontri cristo,...l'amore scaccia ogni paura.

-Se non domandate niente non avrete niente dalla vita.

-La possessività è la morte dell'amore.

-La fede è il risultato di tante piccole esperienze, prima o poi tutto avrà un senso.

-Quello che dai agli altri torna a te moltiplicato per cento.

-La fede aumenta se la comunichi agli altri.

-Come fare aumentare in me la fede:
-silenzio e preghiera(un pò al giorno)
-pregare in famiglia
-coinvolgere gli altri

-La messa è un banchetto (cena ebraica), quindi andare alla messa senza prendere la comunione è come andare a cena senza mangiare.

-Ci sono momenti più o meno favorevoli col Signore; nei momenti favorevoli cerca di legare più nodi possibili a lui così nei momenti sfavorevoli non ti staccherai completamente da lui.

-Si diventa Santi con gradualità, chi vuol fare il Santo subito fa la bestia.

-Non piangere sempre per un tuo errore, piangi una volta per tutte e poi perdona te stesso e ricomincia da capo.

-La ragione non deve sopraffarre l'amore ma deve essere usata per approfondire l'amore.

-Non dire mai "te l'avevo detto" al suo posto fai un silenzio di misericordia.

-Peccato ==> Dio mi ha dato dei doni e io li butto via.

-Credere nell'essere, non nell'apparire.

-Se mi vedo brutto diventerò brutto, se mi vedo bello diventerò bello.

-Maria è diventata santa perchè ha accettato l'amore.

Concludo dicendo che Valentino Salvoldi ha vissuto tante esperienze forti nella sua vita che gli hanno fatto trovare la strada del signore, tra cui la morte della sorella, la morte tra le sue braccia di una bambina nera, le tante esperienze da missionario nei paesi poveri . . . addirittura lui in un momento della sua vita ha visto effettivamente come una forte luce che lo ha paralizzato per qulche istante(la luce del Signore).
Queste esperienze non capitano facilmente, e quindi non scoraggiamoci se non riceviamo grossi segnali da Dio perchè Dio ci da piccoli segnali tutti ii giorni e per la nostra crescita spirituale basterebbe cogliere tutti questi piccoli segnali (es. gesto di amore) e crescere gradualmente.

14 novembre, 2007

Compleanno

Ci risiamo, come tutti i 14 Novembre da 24 anni a questa parte oggi è il mio compleanno!!! Non sono mai stato entusiasta del mio compleanno e mi è sempre piaciuto essere più piccolo di quello che ero!!! Però la bellezza del compleanno non è il fatto che oggi ho 24 anni ma che 24 anni fa sono venuto alla luce ed ancora ho la possibilità di vivivere questa vita bellissima che però poco apprezziamo. Quindi ringrazio il Signore per avermi dato la vita e i miei genitori che mi hanno concepito ed educato con tanto amore.

07 novembre, 2007

Bellissima esperienza (parte 2)

Questa foto rappresenta il panorama che si scrutava dalla nostra camerata, direi uno spettacolo della natura!!!

Ora possiamo iniziare a parlare delle cose fatte in questi quattro giorni.
Il tema principale del campo era basato sul nuovo libro di Salvoldi : "Follia Evangelica, Illogicità dell'amore". Le attività svolte erano strutturate in questo modo:

- momento di preghiera (lettura del vangelo con momento di risonanza ossia citazione delle frasi più belle e che più colpiscono)
- discorso di Valentino Salvoldi (inerente alla lettura precedente e arricchito da sue esperienze personali)
- 1 ora di deserto personale, ossia silenzio e lettura di un brano con riflessione personale
- momento di discussione e confronto in gruppi

Questi 4 punti venivano ripetuti sia al mattino che al pomeriggio, mentre alla sera dopo cena si celebrava la messa.

Letto questo la maggior parte di voi si sarà già detto: "Ciò che palle!!! Io una cosa così non la farò mai!!!".
Eppure vi posso assicurare che è un esperienza bellissima e nonostante sei quasi tutto il giorno a pregare e a discutere su Dio, sull'amore, sul prossimo, la cosa non ti pesa affatto anzi sei tutto preso dagli argomenti e per esempio una messa di 3 ore (durata media della nostra messa) ti passa in un attimo e ti da 10000 volte di più della solita classica messa "insipida" della domenica. Tra un attività e l'altra dove magari ci sono quei 20 minuti di pausa (dove magari potevi staccare un attimo) capitava spesso di continuare il discorso fatto insieme con uno o due elementi del gruppo, ciò sta a significare che gli argomenti e gli spunti che ci dava Valentino non erano noiosi. Durante i pranzi e le cene non c'era la televisione e molte volte si parlava di argomenti che difficilmente ne avrei parlato a casa con i miei o a cena con gli amici!

Termino quì con la seconda parte ma prima rispondo a 2 o 3 domande e citazioni fatte nei commenti del post precedente.
Al giorno d'oggi le cose che contano sono la ricchezza, il prestigio, l'apparire, quindi come dice Checco P. so che non riceverò tanti commenti a questi post ma io li scrivo lo stesso perchè ritengo che il valore di queste esperienze è grande e spero che qualcuno riesca a capirlo.
Per rispondere a Lollo: Valentino Salvoldi è di origini Bergamasche ed ha una parlata che fa morire dal ridere, in più è anche molto simpatico e nei suoi discorsi seri riesce sempre ad inserire delle battutine per sdrammatizzare e rilassare un po!!! Inoltre come dice Ceppo è una di quelle persone che sa parlare in modo veramente semplice e mai banale e in più coinvolgente! Al giorno d'oggi queste persone sono preziosissime!

Concludo con una delle sue tante perle di saggezza:
"Non aspettare la partenza per dire ti amo...Non aspettare la lontananza per dire ti amo...Non aspettare la morte per dire ti amo"

05 novembre, 2007

Bellissima esperienza (parte 1)

Ciao a tutti, sono 4 o 5 giorni che non scrivo sul blog perchè sono stato dal 31 ottobre al 3 novembre a Castel Cavallino una piccola frazione di Urbino, in una casa immersa nel verde, per un ritiro con ragazzi della mia età insieme a Valentino Salvoldi.

Chi è Valentino Salvoldi(in foto)???
E' missionario"Fidei donum", docente di filosofia e teologia morale all'Accademia Alfonsiana dell'Università del Laterano in Roma, ha insegnato in vari paesi dell'Africa, America latina e Asia. E' incaricato dalla Santa Sede per la formazione del clero delle diocesi dipendenti da Propaganda Fide ("Terzo Mondo"). Ha fondato "Shalom", organizzazione non lucrativa avente come finalità la crescità morale e culturale dei giovani in Italia e nei Paesi Impoveriti. Conosce 12 lingue e ha scritto più di 100 libri tradotti in varie lingue, libri che sono scritti però in stile semplice e sono frutto delle sue innumerevoli esperienze personali e della parola di Dio. Ora che lo conosco posso testimoniare che è una grandissima persona, possiede un infinita cultura e sapienza ma soprattutto una grande fede e un grande cuore!

Per non rendere il post troppo lungo e magari noioso mi fermo quì per ora, continuerò prossimamente a parlarvi della mia esperienza!
Intanto però andate all'altro mio blog rokerol dove ho postato una bella canzone che abbiamo ascoltato in questa uscita.

SEGNALA IL TUO SITO